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Decreto Attuativo dell’art. 58 del D.L. Agosto 2020

Il Decreto Ristoro è arrivato alle sue fasi finali, di cui riportiamo la bozza del testo che sarà approvato a breve. I temi principali sono i contributi a fondo perduto per le imprese colpite dall’emergenza Covid-19. Novità anche per la cassa integrazionebonus affitti e IMU.

Tra i beneficiari nel settore del turismo, anche gli hotel e le strutture ricettive come b&b, case vacanza, agriturismi, campeggi, villaggi turistici e altri (vedi tabella codici ATECO).

Di seguito i dettagli dei provvedimenti elaborati dal governo per sostenere le imprese costrette alla chiusura o alla limitazione degli orari di lavoro a causa del DPCM 25 Ottobre 2020.

Contributi a Fondo Perduto

Il nuovo contributo a fondo perduto sarà calcolato con le stesse modalità del precedente. I beneficiari saranno quindi i soggetti il cui fatturato del mese di Aprile 2020 sia inferiore ai due terzi del fatturato del mese di Aprile 2019.

L’importo del contributo a fondo perduto, erogato direttamente sul conto corrente dei beneficiari, verrà determinato in base al seguente schema (riportato qui sotto nell’elenco puntato):

  • contributo a fondo perduto al 100% per le attività con chiusura obbligatoria alle ore 18 (ad esempio bar, pasticcerie e gelaterie);
  • ristoro al 150% per le attività aperte a pranzo e che la sera possono effettuare il servizio di asporto (come ristoranti e pizzerie) e attività ricettive (alberghi, b&b, altre simili);
  • ristoro al 200% per le attività soggette a chiusura totale (cinema, teatri, palestre, centri benessere);
  • ristoro al 400% per le attività già chiuse prima del DPCM del 25 ottobre 2020 (come le discoteche).

Anche gli hotel e strutture ricettive sono inclusi tra i beneficiari del Decreto Ristori, a cui spetterà il 150% del precedente contributo a fondo perduto (una volta e mezza).

Le somme erogate saranno quindi uguali o maggiori (fino a quattro volte) rispetto a quelle precedenti, in base al tipo di attività e alle limitazioni subite dalle ultime disposizioni del DPCM.

Codici ATECO Beneficiari

Di seguito la tabella (bozza) con i codici ATECO dei beneficiari del nuovo ristoro, le categorie corrispondenti, e la percentuale dell’importo rispetto al precedente Decreto Ristoro 2020. (n.b. l’elenco è solo parziale, pensato principalmente per i nostri associati ed i nostri iscritti, per ulteriori informazioni, contattateci)

ATECOCategoria%
561011Ristorazione con somministrazione200%
561012Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole200%
561030Gelaterie e pasticcerie150%
562100Catering per eventi, banqueting200%
563000Bar e altri esercizi simili senza cucina150%
823000Organizzazione di convegni e fiere200%
900400Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche200%
931110Gestione di stadi200%
931130Gestione di impianti sportivi polivalenti200%
931300Gestione di palestre200%
931910Enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi200%
932100Parchi di divertimento e parchi tematici200%
932910Discoteche, sale da ballo night-club e simili400%
932930Sale giochi e biliardi200%
932990Altre attività di intrattenimento e di divertimento nca200%
960410Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali)200%
960420Stabilimenti termali200%
960905Organizzazione di feste e cerimonie200%
551000Alberghi150%
552010Villaggi turistici150%
552051Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence150%
552052Attività di alloggio connesse alle aziende agricole150%
559020Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero150%
773994Noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli200%
799011Servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d’intrattenimento200%
799019Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio200%
900101Attività nel campo della recitazione200%
900201Noleggio con operatore di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli200%
900209Altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche200%
949920Attività di organizzazioni che perseguono fini culturali, ricreativi e la coltivazione di hobby200%
949990Attività di altre organizzazioni associative nca200%

CASSA INTEGRAZION

Oltre alle imprese, anche i lavoratori subiscono le conseguenze nei settori più limitati dall’emergenza Covid-19, tra cui il turismo (hotel, altre strutture turistico-ricettive, tour operator), la ristorazione (bar, ristoranti, locali), gli eventi e le fiere, lo spettacolo e lo sport. Per questo motivo tra le priorità del Decreto Ristoro troviamo la proroga della cassa integrazione per un totale di 18 settimane, periodo che verrà gestito in due fasi separate.

PROROGA BONUS AFFITTI (3 MESI)

La proroga del credito d’imposta relativa al bonus affitti sarà per ulteriori tre mesi (e non due, come era stato indicato inizialmente) arrivando fino a dicembre 2020. Per quanto riguarda l’ammontare del credito d’imposta, la percentuale resta fissata al 60% del canone di locazione.

IMU: CANCELLAZIONE SECONDA RATA

Si attende ancora conferma per la cancellazione della seconda rata dell’IMU (scadrebbe il 16 dicembre), per quanto riguarda i dettagli, e se le imprese beneficiarie saranno la totalità o solo quelle colpite dai provvedimenti di chiusura parziale o totale.